Zucchero

Torta esotica: un delizioso pezzetto di paradiso

Questa torta esotica è stata preparata per rimediare a un acquisto compulsivo di frutta secca o meglio di mix di frutta essiccata e zuccherata da portare in ufficio che spezzano la fame. Così dopo aver assaggiato questo insieme ho deciso che non faceva per me, mi piacciono di più mandorle e pistacchi, così ho deciso di riutilizzare il mix in una torta, perché odio buttare il cibo anche se mi è costato poco.

Il risultato è stato molto apprezzato sia dalla famiglia che da alcuni amici che gentilmente hanno fatto da cavia! Una semplice torta che sarà molto apprezzata a colazione o per merenda.

La frutta essiccata è la frutta che ha subito un processo di essiccamento, il che le permette di essere conservata ben al di là del normale periodo di conservazione. Non va confusa con la frutta secca, che indica invece un insieme di frutti o semi naturalmente secchi, usati come alimento e con un contenuto di grassi solitamente alto.

Amo molto le torte soffici come questa o come la torta alla panna che i miei figli mi fanno preparare spesso (vi lascio il link) e sicuramente anche la torta esotica sarà aggiunta alla lista dei top ten! Vi lascio la ricetta e gli ingredienti e buona lettura!

Torta esotica: ingredienti e procedimento

Per 6/8 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 20′

tempi di cottura 40′

Ingredienti

  • 125 grammi di burro morbido
  • 3 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • zucchero a velo q.b.
  • 250 grammi di farina 00
  • 125 grammi di zucchero
  • 100 grammi di misto esotico (cocco, uva passa, ananas, banana)
  • 200 ml di latte caldo
  • 1 limone bio

Preparazione

Preriscaldate il forno a 170 °;

Versate il misto esotico in una ciotola e ricoprite con il latte caldo;

Lasciate riposare fino al momento dell’utilizzo;

Con l’aiuto di una impastatrice lavorate il burro e lo zucchero e montatelo a crema;

Aggiungete le uova e continuate ad amalgamare;

Setacciate con un colino il lievito e la farina;

Versate poco per volta il misto esotico che sarà rinvenuto con il latte;

Adesso amalgamate per evitare grumi;

Torta esotica

Quindi grattugiate la buccia del limone bio;

versate l'impasto di Torta esotica

Infine, imburrate e infarinate una tortiera da 24 cm;

Cuocete la Torta esotica

Adesso, infornate in forno caldo per 40 minuti o fino a completa doratura;

Torta esotica

Fate raffreddare e successivamente cospargete con lo zucchero a velo;

Torta esotica

Buon appetito!

Torta quadrata con marmellata d’arance

Questo periodo è un po’ stressante, per i vari progetti e impegni da portare a termine, ma la cosa che mi rilassa di più è preparare pietanze da offrire ad amici e famigliari, come questo Torta quadrata con marmellata d’arance che ho portato ad una mia amica per gustare insieme un caffè dopo quasi un anno dall’inizio della pandemia.

Sempre in sicurezza, le ho fatto gustare un buon dolce semplice ma goloso che insieme alla compagnia e ad un buon caffè è stata la cosa più bella accaduta in giornata. Sono stata entusiasta di questa semplice torta quadrata, con marmellata d’arancia che ho utilizzato all’interno dell’impasto per renderlo umido e profumato.

La cosa più bella è stato vedere l’espressione felice della mia amica nell’addentarne una quadrato e dimenticare per un po’ i problemi e le preoccupazioni e ridere con serenità a qualche battuta leggera…

Questa versione di torta può essere fatta con qualsiasi marmellata, come quella di pesce o albicocche e l’aggiunte di pesce sciroppate e di albicocche disidratate. Con l’aggiunta di ciuffetti di panna o di crema pasticcera può diventare un perfetto fine pasto, se riuscite a non farla finire tutta per colazione! Seguitemi per avere la ricetta completa e buona lettura!

Torta quadrata con marmellata all’arancia: ingredienti e procedimento

per 6 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 15′

tempi di cottura 25/30′

Ingredienti

Preparazione

Separate le uova mettendo gli albumi in una ciotola che monterete a neve con un cucchiaio di zucchero;

In una ciotola capiente lavorate il burro a temperatura ambiente con i tuorli rimasti;

Aggiungete lo zucchero e lavorate gli ingredienti fino a che sarà divenuta una crema;

Torta quadrata con marmellata d'arance

Versate poco per volta il latte che avrete scaldato leggermente;

versate poco per volta il latte che avrete scaldato leggermente;
Torta quadrata con marmellata d'arance

Setacciate la farina e il lievito;

Setacciate la farina e il lievito;
Torta quadrata con marmellata d'arance

Aggiungete la meringa e amalgamate con delicatezza;

Aggiungete la meringa e amalgamate con delicatezza;
Torta quadrata con marmellata d'arance

Spremete il succo di mezza arancia;

Spremete il succo di mezza arancia;
Torta quadrata con marmellata d'arance

E per ultimo aggiungete la marmellata;

E per ultimo aggiungete la marmellata;

Mescolate con cura e versate in una terrina foderata di carta forno;

Mescolate con cura e versate in una terrina foderata di carta forno; Torta quadrata con marmellata d'arance

Infornate adesso a 180° per 20/25 minuti o fino a che non facendo la prova dello stuzzica dente il centro risulti asciutto;

Infine, sfornate il torta quadrata con marmellata d’arance e lasciate raffreddare completamente su una griglia;

Se volete cospargete di zucchero a velo.

Torta quadrata con marmellata d'arance

Buon appetito!

Coppette di meringa al limone: l’estate in un piatto

Le coppette di meringa al limone, sono un dolcetto facile e soprattutto utile quando ti trovi una montagna di limoni Bio da utilizzare. Dopo averne dato ad amici e parenti, la situazione era leggermente migliorata così una parte è stata congelata e gli ultimi limoni li ho consumati per questa #ricetta. Prima di cimentarmi in questa opera, ho fatto alcune prove con le varie tipologie di meringa;

Nella meringa italiana si separano con grande cura gli albumi dai tuorli e si montano a neve ferma.

La meringa francese si sbatte l’impasto ripetutamente per circa un quarto d’ora con una frusta da cucina o un frullatore. Dopo un po’ di tempo gli albumi si gonfiano, diventando spumosi e bianchi. Questa operazione viene detta montare le chiare a neve ferma. Si riconosce che la montatura è completata dal fatto che il composto è lucido e, capovolgendo il contenitore, resta fermo senza cadere giù. Si fa cuocere per circa 3 ore a una temperatura di 60/70°

La meringa svizzera e una via di mezza: Si separano con grande cura gli albumi dai tuorli, si mettono in una casseruola di rame stagnato, detto polsonetto, con lo zucchero. Si mette la pentola sul fuoco e si sbatte il composto sino a che abbia raggiunto i 60 °C. Si ritira dal fuoco e si mette in planetaria per terminare la procedura di montaggio, permettendo in questo modo di inglobare aria all’interno degli albumi. Terminata l’operazione si toglie dalla planetaria e si inserisce in un sac a poche con duglia liscia o rigata, in base semplicemente all’utilizzo o alle proprie esigenze.

Sinceramente la mia preferita è la meringa italiana e la vostra? fatemi e buona lettura!

Coppette di meringa al limone : ingredienti e procedimento

Per 8 coppette

difficoltà media

tempi di preparazione 20′

tempi di cottura 7’/10′

Ingredienti

Preparazione

Tagliate i limoni a metà e con l’aiuto di uno spremi agrumi, estraete il succo;

Abbiate cura di non danneggiate la buccia dei limoni, poiché saranno i contenitori per la meringa;

Versate parte del succo in un pentolino con lo zucchero e portatelo alla temperatura di 121° ;

Nel frattempo, separate con cura gli albumi dai tuorli;

Trasferite gli albumi nella ciotola della planetaria e iniziate a montare per 5 minuti;

Appena sarà diventata spumosa, aggiungete lo sciroppo di zucchero e limone facendo in modo che scivoli sul bordo della ciotola;

Montate per 7/8 minuti fino a che gli albumi risultino sodi e la meringa lucida;

Fate la prova a capovolgere la ciotola, il composto non si deve muovere;

meringa ferma

Adesso, con l’aiuto di un cucchiaio eliminate la parte interna del limone;

con l'aiuto di un cucchiaio eliminate l'interno del limone
Svuotate il limone

Trasferite la meringa all’ italiana in una sacca a poche o con un cucchiaio all’interno dei mezzi limoni;

riempite le coppette di limone con la meringa
Coppette di meringa al limone

Conservate in frigo fino al momento di servire.

Coppette di meringa al limone

Buon appetito!

Tortine di avocado mandorle e limone

L’altro giorno ho comprato 2 avocado perché dovevo preparare il sushi per i miei figli che lo richiedo quasi ogni fine settimana, ma appena l’ho tagliato era praticamente immangiabile…. quindi dato che non si butta nulla, l’ho conservato alcuni giorno per capire se si sarebbe maturato.

Vane speranze le mie, così ho deciso di preparare queste Tortine di avocado mandorle e limone per poterlo consumare. All’inizio della preparazione non ero convinta del risultato e invece …. alla fine è stato un successo, morbide e profumate al limone che sanno tanto di primavera! Noi le abbiamo adorate!

Le tortine sono state perfette da mangiare per una pausa nel pomeriggio e sono riuscita a farle assaggiare anche a mio padre, solo perché ne ho nascoste alcune …. inoltre la bellezza di questa è nell’utilizzare un solo elettrodomestico che sminuzza, mescola e amalgama.

Se ho la possibilità cerco di sporcare meno utensili o oggetti quando preparo alcune preparazioni, anche perché non sopporto pulire mille oggetti. Inoltre, ho battezzato la mia nuova teglia per muffin della Kasanova ed è stato amore immediatamente! ne sono davvero entusiasta!

Se volete la ricetta continuate a leggere…

Tortine di avocado mandorle e limone: ingredienti e procedimento

Per 10 tortine

tempi di preparazione 10′

tempi di cottura 15/20 minuti

Ingredienti

  • 1 avocado semi maturo
  • 200 grammi di farina 00
  • 8 grammi di lievito
  • 1 limone bio grande
  • 100 grammi di zucchero
  • 1/2 bicchiere di latte
  • 1 uovo
  • 50 grammi di mandorle pelate
  • 2 cucchiai di olio di semi
  • zucchero a velo

Preparazione

Pelate l’avocado e aggiungete la polpa in un mix;

Aggiungete le mandorle e tritate per alcuni minuti;

Versate l’olio e aggiungete l’uovo;

Mixate nuovamente e versate il latte;

Dopo aver aggiunto tutti i liquidi iniziate con le polveri;

Farina, lievito e zucchero e mischiate a media velocità;

Infine grattugiate la scorza del limone e aggiungete anche il succo;

Infine grattugiate la scorza del limone e aggiungete anche il succo;

Mescolate per l’ultima volta, fino a ottenere un composto omogeneo;

Mescolate per l'ultima volta, fino a ottenere un composto omogeneo;

Imburrate una teglia per muffin e versate alcune cucchiaiate di composto senza superare il bordo;

Imburrate una teglia per muffin e versate alcune cucchiaiate di composto senza superare il bordo;

Completate grattugiando altra scorza di limone e infornate a forno caldo a 180 ° per 20 minuti;

Completate grattugiando altra scorza di limone e infornate a forno caldo a 180 ° per 20 minuti

Sfornate e lasciate raffreddare;

Guarnite con zucchero a velo.

Tortine  di avocado mandorle e limone

Buon appetito!

Frittelle di Carnevale con uva passa

Ho deciso di preparare queste Frittelle di Carnevale con uva passa . Morbide pepite di impasto fritto ricoperte di miele caldo e cosparse di zucchero…. una tira l’altra e non potrete resistere nell’inzuppare la frittella nello sciroppo di miele e acqua! Che bontà ve lo assicuro, e i bambini avranno un ricordo indelebile, perché i dolci Siciliani preparati per questa festa, sono tutti una delizia, dalle chiacchere, alla pignuccata o struffoli, i sfinci, le cassatelle alla ricotta, alle teste di turco, e potrei continuare….

Ma queste frittelle di carnevale con uva passa, credo siano le più adatte da preparare nella prima parte della preparazione con i bambini per renderli partecipi, la parte della frittura meglio lasciarla ai grandi e infine lasciate sempre a loro il compito di ricoprire con il miele e lo zucchero a velo il tutto!

Questo dolce va mangiato con moderazione perché potreste non fermarvi alla prima frittella…. e diciamo che non è molto dietetico! Continuate a leggere per avere ingredienti e procedimento e buna lettura….

Frittelle di Carnevale: ingredienti e procedimento

Per 50 frittelle

difficoltà media

tempi di preparazione 15′ + 3 ore di riposo

tempi cottura 20′

Ingredienti

  • 650 ml di latte
  • 250ml di acqua
  • 20 grammi di lievito di birra
  • 2 cucchiai di olio di semi
  • 50 grammi di zucchero
  • 2 uova sbattute
  • 100 grammi di uva passa
  • 1 buccia d’arancia grattugiata
  • 400 grammi di farina 00
  • zucchero a velo q.b.
  • miele q.b.

Preparazione

Riscaldate il latte e l’acqua per pochissimi minuti;

riscaldate il latte e l'acqua per alcuni minuti

Sciogliere il lievito di birra;

sciogliete il lievito

aggiungete l’olio, lo zucchero e le uova sbattute;

aggiungete l'olio
lo zucchero
e le uova sbattute leggermente

A pioggia fate cadere la farina;

versate a pioggia la farina

mescolate lentamente per non formare grumi;

mescolate per evitare di formare i grumi

Quando avrete ottenuto un impasto cremoso e denso aggiungete l’uva passa e la buccia d’arancia;

incorporate l'uva passa e la buccia dell'arancia grattugiata

Mescolate bene e coprite con il coperchio;

coprite con il coperchio la pentola

Avvolgete la pentola in una coperta di lana e fate lievitare per 3 ore;

e avvolgetela in una coperta

Portate a temperatura dell’olio per friggere e versate l’impasto con un cucchiaio;

Fate sciogliere il miele con poca acqua;

sciogliete il miele in poca acqua e versate sulle frittelle appena fritte

Passate le frittelle nel miele sciolto;

Infine spolverate con lo zucchero a velo e la cannella ;

frittelle  di carnevale con uva passa

Buon appetito!

Ciambelline fritte alla panna: un dolce da condividere

Queste ciambelline fritte alla panna, le ho preparate per consumare della panna che aveva utilizzato per un’altra ricetta, ovvero gli alberelli di natale al pistacchio. Data la mia avversione a sprecare il cibo, ho deciso di preparare queste delizie, che hanno avuto una vita brevissima, dai 5 ai 10 minuti… grazie a quei famelici dei miei figli e mio marito.

Avevo intenzione di farle assaggiare ad una mia cara amica, ma sono riuscita solo a fare le foto, appena completato il set fotografico, sono stata rapite e divorate! Mi è stata fatta richiesta di una nuova preparazione il più presto possibili, dato che queste ciambelline sono andate via con la giustificazione :- Sono troppo buone o non ho capito se erano buone o no!

E’ stato divertente vedere bambini e marito fare a gara a chi riusciva a mangiarne di più. Queste sono le più belle soddisfazione! certo i piatti e le padelle da lavare demoralizzano un po’, ma il risultato e i bassi ricoperti di zucchero ripagano di tutto. Se volete la ricetta continuate a leggere e buona lettura….

Ciambelline fritte alla panna: ingredienti e preparazione

Per 20 ciambelline

difficoltà media

tempi di preparazione 20′ + 3 ore di lievitazione

tempi di cottura 10′

Ingredienti

  • 250 grammi di farina manitoba
  • 200 grammi di farina 00
  • 20 grammi di lievito fresco
  • 125 ml di panna per dolci
  • 100 grammi di zucchero
  • 1 uovo
  • 1/2 bicchiere di latte
  • zucchero a velo q.b.
  • 1 limone bio

Preparazione

Versate la panna in una ciotola capiente;

Ciambelline fritte alla panna

Aggiungete le due farine setacciate, lo zucchero e il lievito sciolto nel latte tiepido;

Ciambelline fritte alla panna
Ciambelline fritte alla panna

Con l’aiuto di un mestolo di legno, lavorate il tutto;

grattugiate la scorza del limone;

Ciambelline fritte alla panna

Aggiungete l’uovo e continuate energicamente a impastate;

Ciambelline fritte alla panna

Successivamente, trasferite il tutto su un piano da lavoro infarinato e impastate leggermente per alcuni minuti fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo;

Lasciate riposare per 1 ora e 30 minuti;

Riprendete l’impasto e stendetelo non troppo sottilmente;

Ciambelline fritte alla panna

Quindi, ricavate con un coppa pasta dei cerchi più grandi e con un tappetto un foro più piccolo;

Ciambelline fritte alla panna
 fritte alla panna

Quindi, lasciate riposare nuovamente per un’altra ora ricoperte da un telo;

Portate a temperatura dell’olio di semi di girasole, in un pentolino;

Friggete poco per volta le ciambelle alla panna;

Infine, una volta cotte da entrambi i lati, passatele sulla carte per fritti e cospargetele di zucchero a velo.

Buon appetito!

Rotolo al caffè: un dolce da condividere

Cosa si fa se vengono a trovarti ospiti con poco preavviso e di domenica pomeriggio? Metti in atto il piano B: merenda dolce, veloce da preparare e con pochissimi ingredienti. Dall’involucro morbido di pasta biscotto al caffè, con una leggera bagna al caffè e la deliziosa crema al mascarpone con gocce di cioccolato fondente che si sposano benissimo insieme agli altri ingredienti.

Ecco cosa mi è capitato la scorsa domenica; ho dovuto improvvisare un dolcetto per i miei ospiti in tempi record. Infatti, il tempo a mia disposizione era limitato, quindi, alzate le maniche, mi sono messa all’opera! Il rotolo può essere decorato sbizzarrendovi con la fantasia.

Io sono rimasta alla semplicità (visto il poco tempo) con un po’ di zucchero a velo, ma se lo desiderate, potete coprirlo con glassa al cioccolato e/o aggiungere fiocchetti di panna, lamelle di mandorla o con dei semplici chicchi di caffe.

Sono stata felice di vedere l’espressione dei mie ospiti, quando hanno assaporato questo goloso rotolo…. Volete la ricetta? Continuate a leggere e buona lettura!

Rotolo al caffè: ingredienti e procedimento

Per 6/8 persone

difficolta facile

tempi di preparazione: 10′

tempi di cottura 8′

Ingredienti

Pasta biscotto

  • 3 uova a temperatura ambiente
  • 75 g di zucchero di canna
  • 75 g di farina 00
  • un cucchiaino di lievito in polvere x dolci
  • 2 cucchiaini di caffè solubile
  • 1/2 tazzina da caffè di liquore o caffè espresso

Farcia

  • 350 g di mascarpone
  • 5 cucchiai di zucchero a velo
  • 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 80 g di gocce di cioccolata fondente

Procedimento

Iniziate montando le uova e zucchero di canna;

Unite tutti gli altri ingredienti montando per qualche minuto;

Versate il composto in una leccarda rivestita di carta forno, livellate e infornate a 180° per 6/8 minuti massimo;

Quindi sfornate e distribuite sulla superficie ancora calda lo zucchero e rovesciate su un foglio di carta forno bagnato e strizzato;

Arrotolatelo delicatamente e chiudete le estremità a caramella e fate raffreddare;

Per la farcia

In una ciotola riunite il mascarpone, l’estratto di vaniglia, lo zucchero a velo e le gocce di cioccolata;

Adesso, srotolare la pasta biscotto ormai fredda, bagnatela con il liquore o il caffè e spalmare la crema;

Infine, arrotolare su se stesso e decorare a piacere;

Buon Appetito!

Muffin al pistacchio con cuore di cioccolato

In questo periodo di grandi incertezze, vi propongo dei muffin, adatti a colazione, merenda o da gustare per il dopo cena di grandi e piccini. Un connubio perfetto di sapori, pistacchio e cioccolato, resi leggeri e fragranti. Facili da fare e veloci, i muffin al pistacchio con cuore di cioccolato, saranno divorati da tutti i vostri commensali (e non solo!) in un batter d’occhio!

Pochi ingredienti di facile reperibilità, ma dal risultato strepitoso, questi muffin sono la soluzione ideale quando si ha poco tempo da dedicare ai fornelli; non servono utensili particolari ne tantomeno montare gli albumi, ma semplicemente mescolare insieme gli ingredienti.

Io uso l’abbinamento pistacchio e cioccolato, ma se volete divertirvi potete provare gli abbinamenti cocco e cioccolato oppure vaniglia e marmellata, o inserire nell’impasto delle gocce di cioccolata. Insomma molto versatile come idea, voi cosa ne pensate?

Muffin pistacchio e cioccolato: ingredienti e procedimento

Per 6 persone

difficoltà facile

tempi di preparazione 5/7 minuti

tempi di cottura 15 minuti

Ingredienti

  • 2 uova intere
  • 100 grammi di zucchero
  • 100 grammi di latte
  • 50 g. di farina di pistacchio + granella (pistacchio o nocciola o mandorla)
  • mezza bustina di lievito per dolci
  • 100 grammi di olio
  • 200 g. di farina 00 oppure qualsiasi altra farina speciale ( mandorle, riso)
  • crema di nocciole q.b.

Procedimento

rompere dentro una ciotola le uova, unirle con lo zucchero e mescolare;

aggiungi gli altri liquidi;

aggiungi la farina di pistacchio, il lievito e per finire la farina un pò per volta;

lavora brevemente;

versa l’impasto nei pirottini che avrai messo all’interno di una teglia per muffin e inforna a 180° per 15 minuti circa;

sfornati e ancora tiepidi, pratica un foro al centro con l’aiuto del manico di un cucchiaio di legno;

con l’aiuto di una sac a poche riempite i fori con la crema di nocciole;

distribuite sulla superficie dei muffin la granella che preferite;

Buon appetito!

Salmone marinato al Gravadlax

Finalmente dopo tante prove, sono riuscita a preparare questo Salmone marinato al Gravadlax, o meglio alla svedese, aromatizzato al limone, pepe bianco e menta fresca. In Svezia hanno perfezionato l’arte di salare il pesce per fare il famoso gravadlax . Usate filetti di salmone non spellati, io ho utilizzato la parte finale della coda. Se non vi sentite sicuri nel tagliarlo, fatelo fare dal vostro pescivendolo. Una volta preparati, si conservano in frigorifero per 2 giorni. 

Messi sotto sale e zucchero, i filetti di salmone perderanno la loro acqua e permetterà all´aroma delle varie spezie di penetrare al cuore dell’ alimento. Diminuendo la quantità di acqua inibirete i batteri. Tempi e quantità di sale sono da calcolare in base al peso o alla grandezza del filetto di salmone. Per aiutare l’eliminazione dell’acqua e far penetrare i sapori, poggiate un peso sopra il filetto, come un barattolo di conserva.

Storia e origini

La ricetta originale, prevede l’utilizzo dell’aneto che dona al salmone un gusto fresco, ma personalmente preferisco la menta. Questa ricetta che ha origini scandinave, trasportate in america, e rese famose da magnifiche colazioni a base di Bagel e salmone; Sono molto orgogliosa del risultato, spero piaccia anche a voi! Se volete tutti i passaggi, continuate a leggere…..

Salmone marinato al Gravadlax : ingredienti e procedimento

Per 4/6 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 10′ + 3 giorni di marinatura

tempi di cottura —-

Ingredienti

  • 400 grammi di salmone fresco parte finale
  • 50 grammi di sale
  • 80 grammi di zucchero
  • 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere
  • 2 foglie di menta fresca
  • 1 limone bio
  • aneto, pepe bianco, q.b.

Preparazione

In una ciotola capiente mischiate il sale e lo zucchero;

sale e zucchero

Grattugiateci sopra la buccia del limone,;

sale, zucchero e buccia di limone grattugiata

Aggiungete l’aglio, il peperoncino in polvere;

peperoncino e aglio in polvere

Quindi, lavate il salmone e tamponatelo per eliminare l’acqua in eccesso;

Poggiatelo con la pelle verso il basso e ricoprite con gli altri odori: menta, pepe bianco e aneto (non massaggiate la carne, poiché si potrebbe rovinare);

Adesso, ricoprite con il sale e lo zucchero, poggiandoci sopra un panno carta per assorbire l’umidità e coprite con un foglio di carta alluminio e poggiateci sopra un peso;

Lasciate marinare per 3 giorni, girando ogni 12 ore finché il condimento non sarà penetrato nella polpa;

Tagliate trasversalmente in diagonale a fette sottili il filetto di salmone marinato al gravadlax;

Infine, servite con limone e menta tritata.

salmone affumicato

Buon appetito!

Limonata al profumo di menta: fresca e dissetante

Io con i bambini abbiamo deciso di preparare la Limonata al profumo di menta, fresca e dissetante. Il caldo è arrivato, con le sue giornate afose e roventi…. Si dovrebbe dire finalmente, ma per chi non può rinfrescarsi facendosi un tuffo nelle nostre meravigliose acque Siciliane è più una tortura. Così che si fa?

I limoni e la menta sono bio al 100% in quanto presi dal giardino di mio padre, che produce limoni grossi e succosi. Per addolcire ulteriormente la limonata, ho aggiunto miele di acacia, che ha alleggerito il sapore acidulo del limone, senza levare il sapore e l’aroma.

La preparazione è semplice e vi disseterà in queste giornate davvero calde, dopo una giornata di fatica o da bere in compagnia di amici. Per caso mi è capitato di leggere un articolino su “Melaverde” che spiega tutta la storia della limonata.

Pare infatti, che la prima limonata della storia sia stata servita in Francia, a Parigi, nel 1630. Si trattava di una bevanda creata con succo di limone e aggiunta di acqua minerale con bollicine prelevata da una fonte naturale. Vi lascio la ricetta per provare da voi la bontà di questa bevanda, che farà felici i bambini e anche gli adulti!

Limonata al profumo di menta: ingredienti e procedimento

Per 1 litro di limonata

difficoltà bassa

tempi di preparazione 10′

tempi di cottura 20′

Ingredienti

  • 5 limoni bio
  • 5/6 foglie di menta fresca
  • 50 grammi di zucchero
  • 4 cucchiai di miele d’acacia
  • 1 litro di acqua naturale

Preparazione

Lavate i limoni e grattugiate la buccia di un limone (fate attenzione a prendere solo la parte gialla);

Con l’aiuto di uno spremi agrumi, spremete i limoni;

Filtrate il succo e trasferitelo in un padellino con lo zucchero e la scorza del limone, portate a bollore per 10 minuti;

Filtrate nuovamente;

Spegnete e versate in una caraffa capiente dove sul fondo avrete messo le foglie lavate di menta;

Aggiungete l’acqua e il miele;

Mettete in frigo e servite ben fredda.

Buon appetito!

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