aglio

Pasta con cozze e patate: gusto e sapore

La Pasta con cozze e patate semplicemente buonissima, che ho preparato per pranzo, al ritorno da scuola dei bambini. Hanno trovato questo piatto, che ha bisogno di pochi ingredienti, ma dal massimo gusto, anche se vi devo confessare che il piatto doveva essere la mia famosa con le patate, poi qualcosa è andato diversamente e al posto della provola e dei vari formaggi ho aggiunto le cozze.

Il cambio è stato ben accettato e tutti hanno approvato….. queste ricette sono le mie preferite, semplici e d’effetto! ingredienti che tutti abbiamo in casa, le patate ne compro sempre un sacco da 5 kg, perché i miei figli adorano il purè, o la frittata, gli gnocchi, il gateaux o da aggiungere nel forno insieme al pollo.

Per le cozze il discorso è un po’ diverso, le tengo il freezer per aver sempre un secondo di pesce o per fare un sugo veloce; infatti sono già pulite e sgusciate, pronte per essere aggiunte a qualsiasi piatto voi vogliate. Mio padre adora quando faccio il risotto ai frutti di mare o una spaghettata.

La qualità della cozza è molto importante quindi fate attenzione a dove viene acquistato il mollusco, per evitare spiacevoli incidenti! Se siete pronti iniziamo a preparare e buona lettura.

Pasta patate e cozze: ingredienti e procedimento

Per 4 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 10′

tempi di cottura 20′

Ingredienti

  • 3/4 patate medie
  • 250 grammi di cozze sgusciate congelate
  • 1 spicchio d’aglio
  • prezzemolo q.b.
  • 1 peperoncino
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • sale e pepe bianco q.b.

Preparazione

Pelate e tagliate a cubi non troppo piccoli le patate e lasciatele alcuni minuti in una ciotola con dell’acqua fredda;

Lessatele per una decina di minuti in acqua salata;

Quando saranno cotte, ma non sfatte scolatele e mettetele da parte;

In una teglia fate rosolare uno spicchio d’aglio con un po’ di peperoncino e aggiungetegli le cozze surgelate;

Sfumate con il vino e cuocete alcuni minuti;

Aggiungete le patate e fate insaporire;

salate, pepate e cospargete con il prezzemolo;

Lessate la pasta in acqua bollente salata;

Scolatela al dente e condite con il sugo preparato.

Pasta con cozze e patate

Buon appetito!

Orecchiette con cime di broccoli

Una versione rivisitata questa delle Orecchiette con cime di broccoli, al posto delle con cime di rapa, che ho preparato domenica per pranzo. Saporite e piccanti questo primo è una buona alternativa alla classica ricetta e alla mia famiglia è piaciuta molto, sopra tutto alla mia piccola vegetariana…. infatti per lei l’ho modificato un po’ eliminando la pancetta e diminuendo il piccante. Dopo i bagordi di questo Natale, ho preferito preparare un primo che non fosse troppo pensate e che potesse aiutare a rimetterci in forma per questa estate! Cerco con molta gradualità, ma è sempre meglio iniziare, che non farlo affatto. Così possiamo gustare un primo buono e saporito, utilizzando anche formati di pasta che io non utilizzo spesso! Le orecchiette sono un tipo di pasta tipico delle regioni Puglia e Basilicata, la cui forma è approssimativamente quella di piccole orecchie, da cui deriva appunto il nome.

Curiosità

Le origini sono da ricercarsi in Puglia, probabilmente nella zona barese, dove fin dal lontano Medioevo si produceva una pasta simile utilizzando il grano duro del Tavoliere. Si trattava di una pasta molto spessa e a forma di dischi, incavata al centro mediante la pressione del dito pollice: questa forma particolare ne facilitava l’essiccazione, e quindi la conservazione per fronteggiare i periodi di carestia. La ricetta delle orecchiette per antonomasia è con le cime di rapa. Oggi per rendere il piatto più saporito tra i vari ingredienti si utilizzano anche le acciughe, anche se in realtà nella ricetta originale questi pesci non erano presenti.

E adesso che ne pensate se vi lascio la ricetta? Continuate a leggere e buona lettura!

Orecchiette con cime di broccoli e pancetta: ingredienti e procedimento

Per 4 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 10′

tempi di cottura 20′

Ingredienti

  • 400 grammi di ciuffetti di broccoli
  • 50 grammi di pancetta dolce
  • aglio e peperoncino q.b.
  • 500 grammi di orecchiette fresche
  • 1 limone bio
  • sale q.b.

Preparazione

Pulite accuratamente i broccoli, staccando i ciuffetti e sciacquandoli sotto acqua corrente;

Portate a bollore dell’acqua leggermente salata e aggiungete le cime di broccoli;

broccoli lessati

Cuocete per 10 minuti con il coperchio;

Nel frattempo versate dell’olio in una padella capiente e scaldate l’aglio e il peperoncino;

aglio e peperoncino

Aggiungete la pancetta e fate rosolare per bene;

pancetta stufata

Spegnete e mettete da parte;

Adesso, nella stessa acqua dove cuociono i broccoli, aggiungete le orecchiette e cuocete per il tempo indicato (le mie erano per 6 minuti);

Una volta cotte le orecchiette, trasferitele insieme ai broccoli nella padella con la pancetta e il peperoncino e amalgamante per alcuni minuti;

amalgamante le orecchiette con le cime di broccoli e pancetta
amalgamate le orecchiette al composto e aggiungete la scorza del limone

Impiattate e portate in tavola, aggiungendo una grattugiata di limone bio.

Orecchiette con cime di broccoli

Buon appetito!

Filetto di maiale lardellato su purea alla fontina

In macelleria a volte, mi faccio tentare dal macellaio e acquisto un Filetto di maiale e una volta a casa, inizio a pensare a quale ricetta possa esaltare il gusto. Così ho deciso di preparare questo Filetto di maiale lardellato su purea alla fontina… Lardellare il filetto è stata un’ottima idea, perché ha protetto la carne dal calore eccessivo del forno, donandogli un sapore squisito! Con il termine lardellatura, si definisce una tecnica di cucina che ha lo scopo di ammorbidire i tagli di carne privi di grassi propri. Gli aromi usati per aromatizzare la carne, posso variare dal rosmarino alla salvia, alloro e maggiorana o un mix di essi.

Consigli

Potete evitare di tagliare la carne e preparare l’intero pezzo in un unica porzione, il risultato sarà ottimo, l’unica accortezza è quella di aumentare i tempi di cottura! Vi consiglio di aumentare anche la quantità di patate e di fontina, perché la purea è talmente buona, che andrà via in un batter d’occhio! Adesso se volete la ricetta, vi basta continuare a leggere e buona lettura!

Filetto di maiale lardellato su purea alla fontina: ingredienti e procedimento

Per 4 persone

difficoltà media

tempo di preparazione 15′

tempi di cottura 40′

Ingredienti

  • 1/2 kg di filetto di maiale
  • 200 grammi di pancetta lardellata
  • 2 spicchi d’aglio
  • sale e pepe
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • 2 rametti di rosmarino

Per la purea

  • 300 grammi di patate
  • 2 cucchiai di olio d’oliva
  • 60 grammi di fontina
  • brodo vegetale
  • sale e pepe

Preparazione

Tagliate il filetto di maiale in 8/9 bocconcini, salateli e pepateli leggermente;

Avvolgete ogni bocconcino con una fetta di pancetta lardellata;

Posizionate ogni bocconcino in una teglia rivestita di carta forno ;

tagliate l’aglio a pezzetti e sistematelo sulla teglia insieme al rosmarino, una spruzzata di vino e infornate a 180° per 40 minuti;

Nel frattempo, pelate le patate e tagliatele a cubetti;

salate e pepate;

Quindi aggiungete il brodo e portate a bollore;

Quando le patate saranno cotte, trasferitele in un contenitore e frullatele con l’aiuto di qualche cucchiaio di olio;

Adesso, aggiungete velocemente il formaggio a cubetti e amalgamate;

Quindi, tenete al caldo il composto;

Una volta cotto il maiale, sfornatelo e servitelo sulla purea di patate e fontina;

Buon appetito!

Pesce spatola all’acqua pazza: tradizione marinara in tavola

Pesce spatola all’acqua pazza, quando un alimento è di per se ottimo, non c’è bisogno di ricette troppo complicate, ecco perché ho voluto preparare questo piatto. Semplice e gustoso, dove il protagonista è proprio il pesce fresco, e si prepara con semplici ingredienti, che esaltano questo piatto.

Mia madre lo preparava spesso, soprattutto quando eravamo bambine, essendo un pesce dalle carni bianche e con una modesta quantità di spine che sono abbastanza visibili e quindi facili da eliminare. La livrea è argento e il corpo è privo di squame, quindi non si deve perdere troppo tempo per pulirlo, basta levare le interiora (Chiedete al pescivendolo di farlo).

Così facendo, vi basterà sciacquare il pesce e sarà pronto per essere cucinato. Con questa ricetta esalterete esclusivamente il pesce, vi consiglio di prendere tanto pane da poter inzuppare per bene nel sughetto che si creerà. Infine ho profumato il tutto con della scorza di limone, assolutamente Bio.

Io non riesco a resistere e ogni volta va via un filone di pane solo per me! Se amate anche voi questo pesce, questa ricetta è perfetta! continuate a leggere e buona lettura…

Pesce spatola all’acqua pazza : ingredienti e procedimento

Per 4 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 10′

tempi di cottura 25′

Ingredienti

  • 1 kg di pesce spatola pulito
  • 8 pomodorini
  • 1 spicchio d’aglio
  • 5 cucchiai di olio evo
  • sale e pepe
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 1 limone bio

Preparazione

Lavate il pesce per qualche minuto sotto l’acqua corrente;

In una padella capiente versate l’olio e l’aglio;

Incidete leggermente i pomodorini e aggiungeteli all’olio e all’aglio;

Adesso aggiungete il pesce;

Sfumate con il vino bianco;

Salate e pepate;

Aggiungete 1 bicchiere di acqua e coprite con il coperchio;

Cuocete per 20 minuti e infine a fuoco spento aggiungete il prezzemolo tritato;

Impiattate e completate con un filo d’olio e una grattugiata di scorza di limone.

Buon appetito!

Quadrotti fantasia: Ricetta di Giordana

Oggi vi racconto questa ricetta interamente frutto della creatività di mia figlia Giordana, nel aver ideato e creato questi Quadrotti fantasia tutta da sola. Piccoli chef crescono! Sono molto fiera di lei, perché si è impegnata nel dettarmi la ricetta come la immaginava lei e nel mettersi alla prova con gli strumenti e ingredienti che non aveva mai utilizzato.

Credeteci quando vi dico che, mi rimproverava se non facevo quello che mi diceva! Una vera leader, impartiva ordini e consigli, e quando abbiamo finito di mangiare era evidente la soddisfazione nei suoi occhi! Il piatto è semplice, ma davvero gustoso, e riprende un po’ la ricetta della Moussaka, che ho preparato diverso tempo fa e se volete vi lascio il link.

Se continua così, tra qualche anno mia figlia prenderà le redini di questo blog e io mi gusterò tutte le sue squisite ricette. Penso che i bambini in cucina siano una risorsa infinita, con le loro idee e i loro esperimenti.

Non pensate che abbia ragione? Fatemi sapere se anche i vostri figli vi aiutano in cucina e se dopo pulisco pure! Buona lettura a tutti…

Quadrotti fantasia: ricetta di Giordana: ingredienti e procedimento

Per 6 quadrotti

difficoltà bassa

tempi di preparazione 15′

tempi di cottura 45′

Ingredienti

  • 600 grammi di macinato misto
  • 2 uova
  • pangrattato q.b.
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • 1/2 cucchiaino di aglio in polvere
  • 100 grammi di parmigiano
  • sale e pepe q.b.
  • 200 grammi di formaggio a pasta filata

Besciamella

  • 100 di burro
  • 100 di farina
  • latte q.b.( deve essere densa)
  • sale e noce moscata

Preparazione

Preparate la besciamella facendo sciogliere il burro in una pentola, aggiunte la farina e amalgamate, aggiungete il latte poco per volta fino a sciogliete la farina. Sistemate di sale e noce moscata e fate addensare, mescolando di continuo. Levate dal fuoco e fate raffreddare leggermente;

Adesso, insaporite il macinato con il sale, pepe, prezzemolo e aglio;

macinato condito

Aggiungete le uova e il pangrattato;

In una teglia di alluminio o una in vetro modellate metà del composto sulla base;

quadrotti di carne macinata

Poggiate il formaggio a pasta filata e alcune cucchiaiate di besciamella;

carne e formaggio
carne besciamella e formaggio

Ricoprite il primo strato e sistemate la restante carne;

carne e besciamella
teglia di carne macinata

Finite con il formaggio e la besciamella e il formaggio grattugiato;

Quadrotti e besciamella

Infornate per 40 minuti a 170 ° e gli ultimi 5 minuti sotto al grill;

Lasciate raffreddare i quadrotti fantasia per 5/10 minuti e servite con una bella insalata di pomodori e una spolverata di prezzemolo.

quadrotti e pomodori

Buon appetito!

Gnocchetti con broccoli arriminati e mollica saporita

Questi gnocchetti con broccoli arriminati e mollica saporita che ho aggiunto per arricchire questo piatto semplice, ma intramontabile, ha avuto un grande successo. Il piatto è pensato soprattutto per i bambini, ma se volete potete dare un tocco di piccante, aggiungendo del peperoncino nella mollica tostata.

Mia figlia fin da piccola, adorava le verdure e i legumi come cavolfiore, lenticchie, ceci e broccoli, tanto da pensare che fosse vegetariana. Tra un piatto di pasta al ragù e uno con la verdura la scelta era scontata, e non riuscivo a farle cambiare idea. Una lotta continua per farle assaggiare qualcosa di diverso, ma alla fine mi ritrovavo a prepararle ciò che le piaceva di più. Fortunatamente crescendo è cambiata e sono riuscita a inserire tanti altri alimento, ma la sua passione per le verdure è rimasta invariata!

La tostatura della mollica, è molto ricorrente nei piatti Siciliani, da citate la pasta con il finocchietto rizzo, o con la salsa, quanta ne ho mangiata da piccola e adoravo il contrasto tra la morbidezza della pasta e la sabbiosità della mollica grattugiata a mano, quindi con le briciole consistenti che assorbono l’olio e gli aromi.

Gnocchetti con broccoli arriminati e mollica saporita: ingredienti e procedimento

Per 4 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 10′

tempi di cottura 25′

Ingredienti

  • 500 grammi di broccoli freschi o congelati
  • 450 grammi di gnocchetti
  • 100 grammi di pangrattato o mollica fina
  • aglio in polvere q.b.
  • olio evo
  • peperoncino facoltativo
  • sale
  • prezzemolo fresco

Preparazione

Pulite i broccoli, tagliando a ciuffetti ed eliminate il tronco;

In una pentola capiente fate bollire dell’acqua leggermente saltata e versate i broccoli;

broccoli

In una padella versate dell’olio e l’aglio in polvere e fate insaporire;

olio e aglio

Aggiungete la mollica grattugiata fresca e insaporite per alcuni minuti;

mollica e olio

Fate attenzione a non tenerla sempre in movimento così da non rischiare di bruciarla;

mollica

appena avrà preso colore, levate la mollica dal fuoco e aggiungete il prezzemolo fresco;

mollica abbrustolita

Nella stessa pentola dove cuociono i broccoli, aggiungete la pasta e cuocete per il tempo indicato nella scatola;

A cottura ultimata, scolate la pasta e trasferitela in una ciotola capiente e versate un filo d’olio;

pasta e broccoli

Impiattate e spolverate con la mollica abbrustolita e qualche fiocco di peperoncino e prezzemolo;

gnocchetti con broccoli e mollica

Buon appetito!

Terrina di alici al forno: ricetta leggera e saporita

Le alici in casa mia non hanno tanti estimatori, siamo io e mio padre a mangiarli, quindi quando li trovo dal pescivendolo, ne prendo giusto per noi. Ma questa volta ho esagerato e ne ho preso un po’ troppe e non volendole semplicemente friggerle, ho preparato questa Terrina di alici al forno. Pochi ingredienti semplici, per un piatto che risulterà squisito e saporito!

Nella cucina mediterranea, il pesce azzurro è un alimento che viene utilizzato per piatti considerati poveri, ma il pesce azzurro è molto apprezzato soprattutto per le qualità nutrizionali delle carni. E’ facilmente digeribile, infatti è consigliato nelle diete nelle quali sono da evitare i grassi saturi.

Abbonda la vitamina D e molte vitamine del gruppo B, oltre allo iodio e, a seconda della specie, anche ferro e calcio. Da abbinare ad una insalata di pomodori, per rimanere leggeri …. Se volete avere la ricetta continuate a leggere!

Terrina di alici al forno: ingredienti e procedimento

Per 4/6 persone

difficoltà media

tempi di preparazione 20′

tempi di cottura 25′

Ingredienti

  • 250 grammi di alici
  • 4 uova
  • pangrattato aromatizzato q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • prezzemolo
  • 1/2 cucchiaino di aglio in polvere
  • 70 grammi di pecorino
  • 20 grammi di burro

Preparazione

Pulite le alici, eliminando la testa, le interiora e la spina centrale;

In una terrina adatta per la cottura in forno, spargete un po’ dipangrattato;

pangrattato in terrina

Poggiate le alici aperte a libro, le une vicino alle altre;

sistemate le alici nella terrina con il pangrattato

In una ciotola sbattete le uova con parte del formaggio, l’aglio e prezzemolo;

sbattete le uova con il formaggio e prezzamolo

Versate parte del composto sulle alici e ricoprite con un’altro strato di alici;

mettete un'altro strato di alici

Spolverate con altro pangrattato;

sistemate di sale, aggiungete il formaggio e ricoprite con il composto di uova;

finite con l'uovo

Per favorire la doratura sulla parte superiore, finite con del pangrattato e qualche fiocco di burro;

Infornate a 170° in forno statico per 20/25 minuti;

Quando sarà a cottura, sfornate e portate in tavola.

terrina cotta nel forno

Consiglio:

Lasciate raffreddare alcuni minuti così sarà più facile da dividere.

Linguine al gorgonzola e funghi cardoncelli

Quando si porta in tavola un primo di Linguine al gorgonzola e funghi cardoncelli con una tartar di salmone affumicato come guarnizione, la cena diventa un momento di pura gioia. Finalmente, riesco a preparare un primo piatto che mi intrigava da diverso tempo, non volendo utilizzare panna, il gorgonzola è stata una vera rivelazione.

Metti una sera, quando in frigo c’e una deliziosa confezione di gorgonzola dolce al mascarpone e dei funghi cardoncelli e la voglia matta di pasta. La cremosità di questo ingrediente, che fino a qualche anno fa avrei guardato con orrore adesso, è un alimento che tengo spesso in frigo e che gusto, anche semplicemente con crostini di pane abbrustolito per una cena veloce.

Curiosità

Il Gorgonzola dolce si riconosce dalla pasta morbida con venature verdi-blu molto tenui e poco diffuse. Ha un sapore delicato ed è ottenuto grazie a una stagionatura di almeno 50 giorni. Mentre quello piccante ha una stagionatura di 80 giorni, con un’erborinatura blu-verdastra intensa e molto diffusa.

I funghi cardoncelli, sono un’ottima fonte di minerali, in particolare fosforo, potassio, selenio e magnesio, contengono, inoltre, lisina e triptofano, vitamine del gruppo B e alcune sostanze antiossidanti.

Entrambi gli ingredienti sono perfetti per creare un condimento da renderà il vostro pranzo o la cena un vero successo sia in famiglia che con i vostri amici! Vediamo come si preparano….. e non dimenticate la tartar di salmone affumicato!

Linguine al gorgonzola e funghi cardoncelli: ingredienti e procedimento

Per 4 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 15′

tempi cottura 20′

Ingredienti

  • 200 grammi di funghi cardoncelli
  • 100 grammi di gorgonzola dolce al mascarpone
  • 1 spicchio d’aglio
  • 200 grammi di salmone affumicato
  • prezzemolo q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • 350 grammi di linguine

Preparazione

Pulite e tagliate i funghi;

In una padella antiaderente, versate un filo d’olio e fate rosolare l’aglio tagliato a lamelle;

Appena si sarà dorato, aggiungete i funghi tagliati e rosolateli per 5/10 minuti;

funghi rosolati

Aggiungete il prezzemolo e sistemate di sale e pepe;

Spegnete il fuoco e aggiungete il gorgonzola;

funghi e gorgonzola

Amalgamate e mettete da parte;

Cuocete la pasta in una pentola capiente, con dell’acqua leggermente salata;

Prima di scolare la pasta, tenete da parte un po’ d’ acqua di cottura;

Rimestate delicatamente la pasta nel condimento di gorgonzola e funghi e impiattate;

Completate aggiungendo il prezzemolo tritato fresco e la tartar di salmone affumicato.

Per creare la vostra tartar, vi basterà tagliate al coltello il salmone affumicato.

Linguine al gorgonzola e funghi cardoncelli

Buon appetito!

Tagliolini al Tartufo Bianco: la ricetta di un primo da re

I tagliolini al Tartufo Bianco, è un primo pregiato e perfetto per i nostri invitati, risulta un piatto raffinato e goloso; una pasta semplice da preparare, e dal profumo e il sapore inconfondibile.
Pochi ingredienti, compongono questo piatto, ecco perché l’acquisto della materia prima, è fondamentale per questa ricetta. E’ l’ingrediente principale: ecco perché abbiamo, acquistato il Tartufo Bianco Pregiato, dal sito IlTartufo.com, sito specializzato sui tartufi.

Tartufo Bianco di Alba e le sue caratteristiche


BLOCKQUOTE=“È un tubero delicato e prezioso, bastano poche attenzioni per esaltarne il suo profumo unico: poche accortezze sia al momento di cucinarlo, sia al momento della conservazione.
I Tagliolini al Tartufo Bianco sono un primo da re, nella loro semplicità.” Quando dobbiamo consumare il tartufo, va eliminato tutto il terriccio che lo ricopre, con delicatezza e molta attenzione; quindi possiamo affettarlo con l’apposito attrezzo, molto sottilmente. Eseguite questa operazione solo poco prima di cucinarlo, per non fargli perdere il suo prezioso aroma.

Per questa ricetta, abbiamo usato il tartufo bianco pregiato e fresco, potete anche utilizzare il tartufo nero scorzone, se non è una cena particolarmente formale.

E’ un fungo ipogeo, ovvero un fungo sotterraneo, dal latino Tuber significa, “escrescenza di terra”, un nome perfetto, che ricorda, il suo aspetto spesso irregolare e che nasce, sotto terra.
I tartufi, nascono spontaneamente in simbiosi, in particolare con alcuni alberi, come le querce, e sono “trovati” dai tartufai e dai loro eccezionali cani.
Il tartufo di Norcia è nero, mentre quello bianco, è conosciuto anche come tartufo bianco d’Alba, e nasce dalle terre piemontesi del Roero e delle Langhe.

Preparazione dei tagliolini al tartufo bianco

I tagliolini al tartufo bianco, come dicevamo, richiedono pochi passaggi, si lessa la pasta all’uovo, si scola al dente, nel frattempo pulire con cura il nostro tubero bianco, farelo a fettine molto sottili, e mettere in padella con una noce di burro, (NB: una parte lasciala per le decorazioni del piatto finali). Ecco i passaggi fondamentali per preparare la pasta al tartufo
bianco,
ora li vedremo meglio.

Durata: 40/50 min 

Livello: Facile 

Dosi: 4 persone

Calorie: 439Kcal a porzione

Ingredienti

  • Ecco gli ingredienti per i nostri tagliolini al Tartufo Bianco:
  • Tartufo bianco prezioso 80g.
  • Pasta all’uovo 250g
  • Aglio in camicia, uno spicchio
  • Olio extravergine di oliva (EVO)
  • Burro 40 g
  • Sale fino q.b

COME PREPARARE IL PRIMO AL TARTUFO BIANCO

Per preparare questa gustosa ricetta, dobbiamo prima procedere alla pulizia accurata con l’acqua fredda, e con molta delicatezza, eliminiamo l’eccesso di terra presente sul tubero;

Ora con l’ausilio, di un pennellino con le setole semidure, possiamo spazzolarlo, per togliere le tracce di terra eventualmente rimaste e infine, va asciugato con molta cura e delicatezza, con un panno morbido.
Con l’aiuto del coltellino specifico, tagliamolo a fettine molto sottili e mettiamole in una ciotola di vetro. Prendiamo, quindi, una padella antiaderente, e versiamo un filo di olio (EVO) al suo interno
e mettiamo anche il burro a sciogliere con l’olio. Leviamo all’aglio, la pellicina bianca, o camicia e togliamo all’ interno dello spicchio, anche il germoglio;

Quindi mettiamolo in padella, dove abbiamo sciolto in precedenza, il burro e l’olio e facciamolo rosolare delicatamente, per qualche breve minuto. Ora, con l’aiuto di una pinza togliamo l’aglio e versiamo le lamelle del prezioso Tartufo Bianco e togliamo subito, la padella dal fuoco.

Teniamo da parte qualche lamella, per la presentazione finale del nostro primo piatto.

Lasciamo insaporire e mescoliamo con un cucchiaio, tutto il condimento, sempre lontano dal fuoco.

Portiamo l’acqua a bollore e versiamoci la pasta all’uovo, solo per qualche minuto perché andrà scolata al dente;

In questa fase ricordate di mettere da parte, un po’ di acqua salata, che potrà tornarci utile per mantecarla. Possiamo quindi versare la pasta, nel condimento che abbiamo in precedenza preparato.

Giriamo il tutto con molta delicatezza, con l’aiuto di cucchiaio e una forchetta, e se serve possiamo aggiungere l’acqua di cottura, che avevamo messo da parte, utile per creare la cremina, indispensabile per legare il tutto;

Prendiamo un piatto da portata e impiattiamo, appoggiamo in cima alla pasta le nostre scaglie di tartufo bianco, che daranno una spinta notevole, al nostro piatto.

CONSERVAZIONE-CURIOSITA’-CONSIGLI SUL TUBER
MAGNATUM PICO

  1. Se non prepariamo subito, i tagliolini all’uovo ci sono due regole, fondamentali, per la conservazione del nostro tartufo bianco:
  2. Essendo un tubero delicato, si conserva per circa 6/7 giorni, in un luogo fresco e al buio, avvolto in una garza di cotone e chiuso in un barattolo ermetico di vetro.
  3. Pulirlo delicatamente, sotto l’acqua corrente fredda, prima di mangiarlo e finire la pulizia, con l’aiuto di un pennello dalle setole semidure.

PREZZO TARTUFO BIANCO

Il prezzo per 20 grammi, è di circa 80/100€. Il giro di affari, a livello nazionale Italiano, tra il tartufo fresco trasformato e la sua conservazione, si aggira intorno ai 500 milioni di euro annui.


CITE= “Ecco perché si parla di “oro bianco”, nel 2016 furono venduti circa 500kg di Tartufo Bianco d’Alba.

 

Polpette di totani: golose e croccanti

Le polpette di totani, li ho preparati una sera che non avevo molta voglia di cucinare. Potreste pensare che, non avere voglia significhi mangiare un panino o della pizza, ma in realtà per me è non voler preparare nulla di troppo complicato.

Questa mattina, avendo un po’ di tempo sono andata dal pescivendolo, per comprare qualche fetta di pesce da fare velocemente e invece appena ho visto questi beni totani freschi non ho saputo resistere. Vi posso assicurare che per la preparazione di queste polpette di totani, che sono semplicissime, porterete in tavola un secondo veloce e gustoso.

Con questa ricetta non dovrete sporcare molti piatti, vi basterà una ciotola e una padella. Nella mia voglia di non cucinare, c’è anche quella di non voler lavare troppi piatti! Perché in questo periodo mi sento molto Cenerentola! Se vi alletta l’idea di cucinare un piatto gustoso e di non sporcare tante stoviglie, questa la ricetta giusta per voi!

Continuate a leggere per sapere come di preparano….

Polpette di totani: ingredienti e procedimento

Per 10 polpette

difficoltà bassa

tempi di preparazione 15′

tempi di cottura 10′

Ingredienti

  • 400 grammi di totani
  • 1 – 2 uova
  • 100 grammi di pangrattato
  • 90 grammi di formaggio
  • prezzemolo q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • 50 grammi di farina
  • aglio al peperoncino in polvere q.b.

Preparazione

Lavate i totani, eliminate le interiora, gli occhi e il becco;

Adagiate i totani in una ciotola, e con una forbice tagliateli a piccoli pezzi;

aggiungete l’aglio al peperoncino e il prezzemolo;

rompete l’uovo e amalgamate con un po’ di farina;

Infine aggiungete il formaggio grattugiato e sistemate di sale;

Amalgamate bene i totani, con i vari ingredienti;

In una padella, versate dell’olio di semi e quando sarà a temperatura versateci sopra un porzione di impasto;

Friggete le polpette da entrami i lati, fino a completa doratura;

Poggiate le polpette su un piatto con della carta per fritti e portate in tavola;

Servite le polpette di totani tiepidi;

Buon appetito!

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