Antipasti

L’antipasto è una parte essenziale della cucina italiana, rappresentando il primo piatto di un pasto formale o informale. Il termine “antipasto” deriva dal latino “ante” (prima) e “pastus” (pasto), indicando così che viene servito prima delle portate principali. L’antipasto non è limitato a un tipo specifico di cibo, ma piuttosto è un insieme di piatti e sapori che servono ad aprire l’appetito e preparare i commensali per il resto del pasto.

Insalata di arance e menta

L‘insalata di arance e menta è tra i piatti più semplici che si possano preparare, soprattutto se per condirla utilizzate l’ olio extravergine delle “Tenute l’oro del lago”. I loro territori di coltivazione si trovano a Sant’Angelo Muxaro nella provincia di Agrigento nel cuore antico della Sicilia, un blend ottenuto da differenti varietà di olive che regalano al prodotto una meravigliosa unione di profumi, sapori ed essenze.

L’olio extravergine d’oliva che vi propongo è estratto a freddo, questo fa sì che si ottenga un prodotto unico e di grande eccellenza. Nei terreni in cui si coltivano gli ulivi, si utilizzano metodi green ovvero sostenibili e rispettose dell’ambiente, con prodotti naturali e la raccolta è eseguita a mano dagli addetti che nelle 10 ore successive estraggono l’olio e lo conservano nei silos per poi filtrarlo 50 giorni dopo.

Per esaltare questo prodotto, ho voluto adoperarlo nella più totale semplicità, il suo gusto si abbina perfettamente, su una fetta di pane fragrante, per condire una crudités di pesce o per esaltare una tartare, ma anche sulla verdura e io aggiungo anche sulla frutta! Una versione più sapida per questa insalata di arance, potete aggiungere finocchi, olive e feta.

L’insalata di arance e menta è un piatto fresco e leggero, perfetto per un antipasto o contorno dal sapore mediterraneo. Le fette di arancia succose si sposano alla perfezione con la freschezza della menta, creando un connubio di aromi irresistibile. Il tutto viene arricchito da un filo d’olio extravergine d’oliva e, a piacere, da una spolverata di pepe nero o un pizzico di sale per esaltare i sapori.

Ottima sia da sola che accompagnata da olive nere o finocchi, questa insalata porta in tavola un tocco di colore e gusto agrumato.

Troverete nello shop della Vinifico Winery non sono olio, ma anche vini provenienti da 14 regioni italiane, che siano rossi, bianchi e bollicine, delle special box, perfetto da regalare a chi è patito del buon vino.

Insalata di arance e menta: ingredienti e procedimento

Per 4 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 20′

tempi di cottura —–

Ingredienti

  • 3 arance
  • foglioline di menta q.b.
  • olio evo L’oro del lago

Preparazione

Pelate e pelate le arance a crudo ovvero senza la pellicina bianca;

Tagliate a fette le arance e sistematele su un piatto da portata;

Sistemate le foglioline di menta sopra le fette e irrorate con abbondante olio evo;

Fate riposare in frigo fino al momento di servire.

Buon appetito!

Cheesecake di ricotta e basilico

Con la cheesecake di ricotta e basilico finalmente realizzo una versione salata della famosa ricetta Americana che solitamente è in versione dolce. Una fetta di questa deliziosa torta è un ottimo modo per sorprendere i propri ospiti, l’ho guarnita con fette di mortadella e dell’olio al pesto che conferisce colore e accentua il sapore delle foglie di basilico che vi sono all’interno.

Ho letto che il basilico in cottura rilascia un aroma amarognolo e perde sapore e intensità, se la temperatura supera i 50 gradi, per tanto bisogna fare attenzione alle temperature quando su utilizzano erbe aromatiche.

La base è data dai taralli pugliesi, ma potete sostituirli con fette biscottate, crachers, o corn flakes ridotti in polvere e mischiati con del burro, o yogurt greco. Le versioni salate di cheesecake, sono ormai entrate nella quotidianità delle preparazioni che sia per un occasione o per il semplice motivo, che ogni tanto bisogna coccolarsi anche a tavola.

Questa è tra le mie preferite, ma che ne pensate di prepararne una una con i peperoni arrostiti!????? Ma per il momento dedichiamoci a questa bontà.

Cheesecake di ricotta e basilico: ingredienti e procedimento

Per 6/8 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 40′ + 2′ di riposo

tempi di cottura —-

Ingredienti

  • 200 grammi di taralli pugliesi
  • 150 grammi di ricotta
  • 125 grammi di formaggio spalmabile
  • sale e pepe
  • 50 grammi burro
  • 120 grammi di mortadella a fette sottili
  • 100 grammi di basilico
  • 30 ml di latte
  • 1 foglio di colla di pesce

Preparazione

Riducete i taralli in farina e amalgamateli con il burro fuso, versate il composto in uno stampo da 22cm e fate riposare in frigo;

Cheesecake di ricotta e basilico
Cheesecake di ricotta e basilico

Adesso, lavorate la ricotta e il formaggio, salate e pepate;

Scaldate il latte e sciogliete la colla di pesce che verserete nel composto di ricotta;

Cheesecake di ricotta e basilico

Tagliare finemente il basilico e aggiungetelo alla crema, versatela sulla base di taralli e fate riposare per 2 ore nel frigo;

Cheesecake di ricotta e basilico

Al momento di servire sistemate le fette di mortadella e guarnite con dell’olio al basilico.

Cheesecake di ricotta e basilico

Buon appetito!

Farinata di ceci e rosmarino

La farinata di ceci e rosmarino è uno street food preparato in Liguria, è una torta salata bassa cotta in forno, con una bella crosticina nella parte superiore e liscia alla base. Solitamente con la farina di ceci ho sempre preparato le panelle palermitane, ma quando ho trovato questa ricetta è stata subito inserita tra quelle da replicare.

Prima di lasciarvi la ricetta, vi vorrei far conoscere un po’ la sua storia, di come è nata e di come si è diffusa nella nostra bella penisola, secondo la credenza, la nascita della farinata risalirebbe a quando le galee genovesi, cariche di prigionieri, si trovarono coinvolte in una tempesta dopo aver sconfitto Pisa nella battaglia della Meloria. Nella confusione alcuni barilotti d’olio e sacchi di ceci si sarebbero rovesciati, inzuppandosi di acqua salata.

Poiché le provviste erano carenti, si narra che ai marinai venisse proposta una purea di ceci e olio. Alcuni marinai non volendo la poltiglia la lasciarono al sole, che asciugando si sarebbe trasformato in una specie di frittella che, assaggiata il giorno successivo sarebbe stata giudicata deliziosa. In seguito i genovesi avrebbero migliorato la purea cuocendola in forno.

Nei vari ricettari che ho letto questa farinata di ceci viene arricchita con cipollotti, carciofi, e rosmarino, mentre a metà cottura si può aggiungere stracchino, gorgonzola e salsiccia e la trovo una versione assolutamente da provare.

Per le quantità indicate potrete sfornare 3 teglie da 24 cm oppure una leccarda del forno. Ma per la prima volta vi consiglio di preparare questa versione che sono sicura vi conquisterà.

Farinata di ceci e rosmarino: ingredienti e procedimento

Per 6/8 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 15′ + 1 ora di riposo

tempi di cottura 20′

Ingredienti

  • 300 grammi di farina di ceci
  • 800 ml di acqua
  • 10 grammi di sale
  • 50 ml di olio evo
  • pepe e rosmarino q.b.
  • salumi

Preparazione

Versate in una ciotola la farina di ceci, il sale, il pepe e il rosmarino;

Aggiungete poco per volta l’acqua e amalgamante con una frusta in modo che non ci siano grumi;

Infine incorporate l’olio e mescolate per alcuni bene;

Farinata di ceci e rosmarino

Fate riposare l’impasto per un’ora circa;

Versate un paio di cucchiai di olio in una teglia e versate 1/3 per ogni teglia;

Farinata di ceci e rosmarino
Farinata di ceci e rosmarino

Infornate a 200 gradi in forno ventilato già caldo per 10 minuti nella parte bassa del forno, successivamente spostate le teglie nel ripiano a metà e completate la cottura quando sarà ben dorata;

Lasciate intepidire per qualche minuto, tagliatela e servitela con salumi a vostro piacimento.

Farinata di ceci e rosmarino

Buon appetito!

Flan di spinaci e stracciatella

Soffici e deliziosi i flan di spinaci e stracciatella saranno un antipasto ottimo da proporre in ogni occasione, che sia per un pranzo in famiglia o una cena tra amici. Si possono preparare in anticipo e riscaldare e guarnire poco prima di portarli in tavola, saranno molto scenografici, per il contrasto di colore verde intenso dato dalla verdura e il bianco della stracciatella di bufala. In questa mia versione c’è anche un cuore goloso di crescenza che verrà fuori non appena taglierete il flan.

Una doppia farcitura interna ed esterna, irresistibile e amata da tutti coloro che adorano i formaggi, si può sostituire la crescenza con formaggi a pasta filata e/o a pasta molle come gouda, asiago, galbanone, taleggio, gorgonzola, stracchino mentre per guarnire si possono preparare creme ai 4 formaggi o delle besciamelle insaporite con zafferano.

La versione più conosciuta è quella del flan di zucca, ma altrettanto apprezzato è quello alla zucchina, peperoni e broccoli, ricotta e erbe aromatiche tutte versioni salate come nella tradizione culinaria francese. In Italia questi vengono preparati soprattutto in versione dolce e chiamati sformati, sempre cotti al forno e a bagno Maria, anche se alcuni ne propongono la cottura in microonde che io personalmente sconsiglio, si rischia di far esplodere tutto!

Che ne pensate di preparare questa mia versione? Andiamo a vedere come si fà!

Flan di spinaci e stracciatella: ingredienti e procedimento

Per 6 flan

difficoltà bassa

tempi di preparazione 20′

tempi di cottura 30′

Ingredienti

  • 800 grammi di spinaci già cotti
  • 80 ml di panna da cucina
  • 2 uova
  • sale e pepe q.b.
  • 100 grammi di stracciatella di bufala
  • 70 grammi di crescenza o stracchino

Preparazione

Sistemate gli spinaci già cotti in un bicchiere per mix, aggiungete le uova, la panna;

Flan di spinaci e stracciatella

Salate e pepate e frullate fino a ottenere un composto liscio;

Passate un filo di olio nelle terrine e versate 1 centimetro di composto, sistemate un cucchiaino di crescenza appena lavorata con una forchetta e ricoprite con altro composto;

Flan di spinaci e stracciatella

Flan di spinaci e stracciatella

Mettete in forno statico per 30 minuti a 160/170 gradi;

Sfornate, guarnite con la stracciatella e portate il tavola.

Flan di spinaci e stracciatella

Buon appetito!

Montanare o frittelle di pane

Montanare o frittelle di pane sono uno street food tipico del Sud, conosciute in Campania come pizzelle fritte mentre in Sicilia frittelle di pane è una ricetta di recupero, quando in casa si preparava il pane l’esubero veniva fritto e farcito con dei salumi e/o formaggi, per la versione dolce ricoperti con lo zucchero semolato.

A Napoli questo rustico lo si trova in tutte le friggitorie e prende il nome dai “montanari” che provenivano dalla alture montane e consumavano come spuntini dei panini conditi con pomodoro e formaggio e qualche foglia di basilico. E’ impossibile resistere a queste morbide montanare che possono essere farcite anche con prosciutto, mortadella, e salame mentre per una versione gourmet potrete utilizzate burrata e bottarga, o crema di pistacchio e guanciale. Che ne pensate invece di verdure miste per una versione vegetariana?

Per la prima volta ho voluto preparare queste montanare utilizzando un lievitino, ovvero con una minima quantità di lievito che serve per aiutare il successivo impasto a lievitare ed essere leggero e quindi molto più digeribile. Con questo antipasto sono riuscita finalmente a superare la mia paura dei lievitati e adesso non ci saranno più scuse, prossimo step il pane fatto in casa!

Montanare o frittelle di pane: ingredienti e procedimento

Per 25 montanare

difficoltà media

tempi di preparazione 20′ + 3 ore di riposo

tempi di cottura 20′

Ingredienti

  • 600 grammi di farina 0
  • 250 ml di acqua tiepida
  • 8 grammi di lievito fresco
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 2 uova
  • 8 grammi di sale
  • 3/4 cucchiai di olio
  • 200 ml di passata di ciliegino
  • basilico
  • pecorino romano

Preparazione

In una planetaria versate 200 grammi di farina e l’acqua con il lievito sciolto e lo zucchero, lavorate per alcuni minuti con la frusta a K, lasciate riposare per 15 minuti;

Successivamente aggiungete la farina rimasta, le uova e il sale, lavorate il tutto fino a ottenere un composto umido, trasferite l’impasto sul piano unto di olio e lavoratelo fino a che sia liscio e morbido;

Fate lievitare per 30/40 minuti, in una ciotola unta di olio e coperta da un canovaccio, appena avrà raddoppiato iniziate e fare le pieghe per 3 volte;

Il passaggio finale sarà ricavate un filone e tagliarlo in pezzi da 80 grammi che schiaccerete con le mani in modo da appiattirle (non usate il mattarello);

In una padella dai bordi alti versate dell’olio per friggere e quando sarà a temperatura sistemate le montanare e coprite con il coperchio, quando si saranno leggermente gonfiate, e avranno preso un colore marrone dorato, rigiratele e finite la cottura;

Montanare o frittelle di pane
Montanare o frittelle di pane

Riscaldate il sugo con un filo d’olio, e una spolverata di aglio in polvere e sistemate di sale;

Versate alcuni cucchiai di salsa su ogni montanara e cospargete con il formaggio e qualche foglia di basilico.

Montanare o frittelle di pane

Buon appetito!

Torta tramezzino

Negli ultimi anni questa Torta tramezzino ha preso sempre più visibilità nel mondo della cucina, molti lo preparano come sostituto del panettone gastronomico. La mia versione di torta tramezzino è a base di pesce, con salmone affumicato e avocado, insalata russa e gamberoni, e tonno con salsa tonnata, ma per arrivare a questi connubi è stato davvero arduo, ci sono tante di quelle combinazioni da essere difficile decidersi. Può essere a basa di carne con prosciutto e mozzarella, crudo e scaglie di parmigiano, mortadella e pistacchio, per la versione vegetariana brie, pere e miele, dadolata di verdure, zucchine alla scapece e potrei continuare all’infinito….

Ma dato che nel sorteggio tra tutte queste varianti è uscita la mia preferita, vi racconto come l’ho preparata, nella calma della mia cucina, con il silenzio della mattina e con un sottofondo musicale che mi ha dato la serenità di assemblare i vari strati. Nel farcire ogni strato fate attenzione di lasciarne uno non farcito, altrimenti vi ritroverete con ogni strato appiccicato all’altro e sarà complicato poter assaporare ogni variante, come nel panettone gastronomico questa soluzione vi aiuterà anche nel tagliare con facilità la torta.

La guarnizione finale ha anche lei una certa importanza, io ho preferito lasciarla “nude”, ovvero senza copertura per facilitare la vista tra i vari strati, solo la parte superiore è stata “glassata” passatemi il termine per poter creare un disegno e fare da collante alle guarnizioni.

Con questa ricetta, ho accettato la sfida della mia carissima amica foodblogger @incucinaconramy che mia ha lanciato e io non sono riuscita a dire di no! Che la gara abbia inizio e buona lettura a tutti.

Torta tramezzino : ingredienti e preparazione

Per 4/6 persone

difficoltà bassa

tempi di preparazione 30′

tempi di cottura —–

Ingredienti

  • 2 confezioni di pane per tramezzino
  • 200 grammi di insalata russa
  • 160 grammi di gamberoni reali marinati
  • 100 grammi di tonno sgocciolato
  • 2/3 cucchiai di salsa tonnata
  • 15 capperi dissalati
  • 3/4 fette di salmone affumicato
  • 1/2 avocado maturo
  • 2/3 cucchiai di formaggio spalmabile
  • rucola q.b.

Preparazione

Nel primo strato sistemate l’insalata russo e i gamberoni tagliati a metà e ricoprite;

Torta tramezzino

Sopra di esso posizionate un terzo strato e guarnite con il tonno mischiato alla salsa tonnata e i capperi;

Torta tramezzino

Per ultimo strato spalmate un cucchiaio di crema al formaggio, tagliate l’avocato a fette sottili e coprite con il salmone affumicato;

Torta tramezzino

Coprite con l’ultima fetta e ricoprite con il formaggio, create dei piccoli solchi con la forchetta e abbellite con rucola e rose di salmone;

Torta tramezzino

Sistemate in frigo e portate in tavola al momento di servire.

Torta tramezzino

Buon appetito!

Calzoni o siciliane bianche

I calzoni o siciliane bianche sono un rustico siciliano molto apprezzato da catanesi, siciliani e ancor di più da turisti che entrando nei bar di tutta l’isola si trovano d’avanti la tavola calda che tanti ci invidiano. Questi morbidi sorrisi ripieni di prosciutto e una deliziosa a crema al formaggio, sono stati preparati per ringraziare l’azienda Buonappetito.it che mi ha omaggiato della farina di grano tenero Tipo 0-Pizza.

Con una forza media, perfetta per pizze con cornicione o pizze in teglia, é ottima anche miscelandola con farine grezze per lievitati rustici.

Questa farina proviene dal Mulino della Riviera che nasce alla fine del 1400 a Dronero, la sua progettazione è legata al canale Comella che farà muovere la ruota e l’attività molitoria fino al 1970, quando il mulino sarà abbandonato. Nel 2003 la famiglia Cavanna lo rileva e dopo un’attenta ristrutturazione durata 7 anni fa ripartire le macine, da allora e insieme a nuove tecnologie riportano in auge la farina con qui ho preparato questi calzoni o siciliane.

La tecnica di molitura lenta a pietra non scalda la farina e permette di mantenere il germe del grano intatto, con i suo sali minerali, vitamine e acidi grassi. Grazie a queste accortezze riescono a garantire un prodotto di altissima qualità.

Andate sul loro sito dove troverete anche pasta fresca, panettoni, vini, salumi e box da regalo.

Di questa versione che vi propongo oggi vi è anche la classica con Tuma e acciuga o con la salsiccia e funghi, e che dire di quella con il pomodorino, cipolla e formaggio?!

I calzoni o siciliane bianche rappresentano una delizia della tradizione siciliana, amata per il suo impasto fragrante e il ripieno ricco e saporito. Che si scelga una farcitura semplice di formaggio e prosciutto o varianti più elaborate, ogni morso regala un’esplosione di gusto. Perfetti da gustare caldi, appena sfornati, questi calzoni possono trasformare qualsiasi pasto in un momento speciale.

La loro versatilità li rende ideali sia per un pranzo veloce che per una cena conviviale, unendo semplicità e bontà in un unico piatto.

Mettiamoci all’opere e prepariamo questa fantastica tavola calda!

Calzoni o siciliane bianche: ingredienti e procedimento

Per 15 calzoni

difficoltà media

tempi di preparazione 20′ + 3 ore di riposo

tempi di cottura 20′

Ingredienti

  • 600 grammi di farina 0
  • 10 grammi di lievito fresco
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 200 ml di acqua tiepida
  • 10 grammi di sale
  • 50 ml di olio di semi di girasole

Per la farcitura

  • 120 ml di besciamella pronta
  • 130 grammi di pepato fresco
  • 150 grammi di prosciutto a dadini
  • 90 grammi di parmigiano

Preparazione

Versate la farina e il lievito nella ciotola dell’impastatrice, versate l’acqua tiepida dove avrete sciolto lo zucchero e impastate con il gancio a uncino per 10 minuti;

Quando la farina avrà assorbito l’acqua e si sarà creata una impasto quasi liscio, versate l’olio e continuate a impastate per altri 5/10 minuti;

Ungere il tavolo e le mani con pochissimo olio e lavorate per qualche momento l’impasto;

Ripiegate per tre volte e lasciate lievitare in un contenitore unto per circa 1 ora, in forno spento con la luce accesa;

Passata la prima lievitatura, sgonfiate l’impasto e ripiegatelo per altre 3 volte e fate riposare nuovamente per 1 ora;

Nel frattempo versate la besciamella in una ciotola, aggiungete il parmigiano, il pecorino e amalgamate bene;

Adesso riprendete il lievitato e formate delle palline da 90 grammi che stenderete con le mani, sistemate una cucchiaiata di besciamella e di prosciutto e richiudete bene i bordi;

Sistemate quindi le siciliane su un canovaccio pulito cosparso di farina e copriteli per evitate che si secchino;

Riscaldate l’olio per friggere e quando sarà a temperatura cuocete poco per volta i calzoni da entrambi i lati;

Scolateli su un foglio di carta per fritti questi calzoni o siciliane bianche e portate in tavola.

Buon appetito!

Polpette di pane e broccoli

Le Polpette di pane e broccoli sono una ricetta di assoluto recupero, data la mia propensione a non buttare il cibo, questa ricetta ne rientra appieno. Il pane è sempre stato tra i prodotti più rispettati nella mia famiglia, si metteva a tavola e si mangiava tutto se era stato addentato, quello che non si consumava il giorno stesso, si congelava o si faceva asciugare per ricavarne della mollica.

Se era pane fatto in casa, questo si tagliava a fette è si preparava il pane fritto, sia in versione dolce che salata, si utilizzava per il pane cotto mentre, come in questa ricetta, si ammorbidiva con del brodo o del latte e si aggiunge alla verdura o alla carne per portare in tavole delle polpette gustose e soffici.

Come vi dicevo, le ricette dove si utilizzano alimenti o ingredienti già cucinati in precedenza è tra le arti che credo facciano gustare al meglio la cucina povera, troppo volte si butta rimanenza di pasta, o di carne e verdure mentre si potrebbero, con un pizzico di fantasia, portare in tavola piatti eccellenti.

Qualche giorno addietro, ho cucinato dei broccoli e delle patate, che non ho consumato totalmente così dopo averli coperti sono stati conservati in frigo, in dispensa c’era del pane che sarebbe dovuto diventare mollica per impanare, invece è stato utilizzato per essere il protagonista di questa ricetta.

Tutto l’ insieme ha creato queste polpette di pane e broccoli che amerete al primo assaggio! Continuate a leggere e buona lettura!

Polpette di pane e broccoli: ingredienti e procedimento

Per 20 polpette

difficoltà bassa

tempi di preparazione 30′

tempi di cottura 20′

Ingredienti

  • 2 filoncini di pane raffermo
  • 250 grammi di broccoli lessati
  • 70 grammi di parmigiano
  • farina q.b.
  • sale e pepe
  • 200 ml di brodo vegetale
  • 1/2 patate lesse
  • 2 albumi

Preparazione

Rompete il pane a pezzi, anche con le mani, e versateci il brodo leggermente caldo, lasciate a riposo per alcuni minuti, quando si sarà ammorbidito completamente strizzatelo bene;

Polpette di pane e broccoli
Polpette di pane e broccoli

Con una forchetta schiacciate il broccolo e le patate già lessate, aggiungete il pane, parte del formaggio e gli albumi;

Polpette di pane e broccoli

Mescolate bene, aggiungete l’altra parte del formaggio e se il composto è troppo morbido, compensate con 1 o 2 cucchiai di farina;

Polpette di pane e broccoli

Salate e pepate;

Con l’aiuto di due cucchiai sistematene una porzione in una pentola e dell’olio per friggere;

Polpette di pane e broccoli
Polpette di pane e broccoli

Fate cuocere fino a che le polpette di pane e broccoli si potranno staccare facilmente dal fondo e avranno un colorito ambrato scuro, da entrambi i lati;

Scolate su un piatto rivestito di carta per fritti e portate in tavola.

Polpette di pane e broccoli

Buon appetito!

Flan di zucca con crema di formaggio

Il profumo della zucca con il burro e la cipolla è davvero inebriante, e una volta sfornati i flan di zucca con crema di formaggio sono irresistibili. Continuano le ricette con protagonista la zucca, dopo le farfalle con zucca e guanciale e il brie al forno ecco un antipasto semplice e facile, vi basterà frullare gli ingrediente e mettere tutto in forno.

I flan possono essere preparati con qualsiasi verdure come piselli, spinaci, zucchine, peperoni e guarniti con scaglie di formaggio, rametti di rosmarino o di basilico e salvia.

Sono talmente deliziosi che questa versione con la zucca con crema di formaggio è stata divorata in un attimo, dal video che vedrete in fondo capirete la morbidezza di questo piatto e la bontà. La crema al formaggio che guarnirà il piatto può essere al gorgonzola, o al gouda, se risulterà troppo densa aggiungete un po’ di latte.

Adesso gustatevi la ricetta e buona lettura!

Flan di zucca con crema di formaggio: ingredienti e procedimento

Per 6 porzioni

difficoltà bassa

tempi di preparazione 15′

tempi di cottura 15′

Ingredienti

  • 300 grammi di zucca
  • 2 uova
  • 70 grammi di parmigiano
  • 1 cipolla piccola
  • 3/4 pistilli di zafferano (facoltativo)
  • 150ml di panna da cucina
  • 50 grammi di burro
  • sale e pepe

Preparazione

Tagliate la cipolla e la zucca in piccoli pezzi, fate sciogliere il burro e fate rosolare il tutto fino a che saranno morbide le verdure;

Salate e pepate, una volta cotta la zucca trasferitela in un mix insieme a due cucchiai di panna, il formaggio, e le uova;

Frullate bene fino a ottenere un composto liscio;

Versate alcune cucchiaiate di crema negli stampi e infornate per 15 minuti in forno statico preriscaldato a 200°;

Flan di zucca con crema di formaggio

Nel frattempo scaldate a fuoco basso, in un pentolino la panna rimasta con il formaggino e lo zafferano;

Flan di zucca con crema di formaggio

Quando i flan saranno cotti, sfornateli e lasciateli raffreddare;

Flan di zucca con crema di formaggio

Impiattate e versate la crema di formaggio su ognuno e portate in tavola.

Flan di zucca con crema di formaggio

Buon appetito!

Fagottini farciti

Facili facili questi fagottini farciti grazie all’impasto già pronto della pizza che trovate al supermercato, ma come sempre se avete tempo e voglia potete farla da voi, io in questo periodo ho mancanza di tempo, tante cose da fare tra lavoro e famiglia che a volte non riesco a stare dietro alle richieste dei miei figli. Chi desidera un piatto di pasta fresca, chi la torta al cioccolato e non riuscendo a dire di no, mi devo affidare a gli ingredienti già pronti come sfoglie e impasti.

Quando i ragazzi mi chiedono qualcosa di sfizioso , mi basta prendere ciò che ho in frigo e farcirlo, in questo caso ho utilizzato prosciutto, formaggio, salsa di pomodoro e uovo sodo. Questi ingredienti sono gli stessi che si utilizzano per preparare le cartocciate catanese, un pezzo di rosticceria che viene gustato in tante varianti, come con gli spinaci, la melanzana, wurstel e pattatine, o classica con il prosciutto, un impasto morbido e che avvolge gli ingredienti scelti e cotti in forno.

Solitamente la loro chiusura è a mezza luna come se fosse un calzone, ma potete trovare anche quelle di forma rettangolare chiuse ai lati come quelle che vi propongo io. Questo rustico viene consumato ad ogni ora della giornata, c’è chi lo assapora a colazione, per pranzo o anche come spuntino dopo una serata in compagnia di amici.

La preparazione dell’impasto è simile alla pizza, bisogna aggiungere dello strutto per rendere la pasta più morbido e lasciare lievitare, e infine farcire e cuocere in forno.

Se avete voglia di provare a preparare questi fagottini, continuate a leggere e buona lettura!

Fagottini farciti: ingredienti e procedimento

Per 8 fagottini

difficoltà bassa

tempi di preparazione 15′

tempi di cottura 15’/20′

Ingredienti

  • 1 rotolo di base per pizza
  • 150 ml di passata di ciliegino
  • 100 grammi di provola
  • 120 grammi di prosciutto cotto
  • 2 uova sode
  • 1 tuorlo + latte per la doratura

Preparazione

Aprite la base per pizza e lasciatela a temperatura ambiente per 10 minuti, infine tagliatela in otto rettangoli;

Sistemate alla base la passata di ciliegino, il prosciutto, il formaggio e 1 o due fettine di uovo sodo;

Fagottini farciti
Fagottini farciti

Sovrapponete i due lati gli uni su gli altri e spennellate con un po’ di tuorlo e latte;

Fagottini farciti

Lasciate riposare altri 10 minuti e successivamente infornate a 160′ per 15/20 minuti;

Sfornate e lasciate raffreddare alcuni minuti.

Fagottini farciti

Buon appetito!

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