Cartocci siciliani annodati
I cartocci siciliani annodati, sono una variazione dei più famosi cartocci alla ricotta, che sono dolci tipici della tradizione pasticcera siciliana, noti per la loro forma caratteristica e il ripieno cremoso. Si tratta di un dolce fritto, simile a un cannolo, ma con alcune differenze sostanziali.
Le origini dei cartocci siciliani, come per molti altri dolci siciliani, sono radicate nella storia complessa e multietnica dell’isola. La pasticceria siciliana ha subito l’influenza di numerose culture che hanno dominato la Sicilia nel corso dei secoli, inclusi i Greci, i Romani, gli Arabi, i Normanni e gli Spagnoli.
L’influenza araba sulla cucina siciliana è particolarmente significativa, soprattutto nell’uso di ingredienti come mandorle, pistacchi, zucchero e miele. Gli Arabi introdussero molte tecniche di pasticceria e ingredienti che sono diventati fondamentali nella cucina siciliana.
La diffusione dei cartocci è strettamente legata alle pasticcerie siciliane, dove vengono preparati artigianalmente seguendo ricette tradizionali tramandate di generazione in generazione. La loro popolarità è aumentata soprattutto nel dopoguerra, quando la pasticceria siciliana ha iniziato a essere apprezzata e conosciuta anche al di fuori dell’isola.
Cartocci siciliani annodati : ingredienti e preparazione
Per 20 cartocci
difficoltà media
tempi di preparazione 20′ + 2 ore di lievitazione
tempi di cottura 20′
Ingredienti
- 500 g di farina 00
- 50 g di zucchero
- 50 g di burro
- 15 g di lievito di birra fresco (o 7 g di lievito di birra secco)
- 250 ml di latte tiepido
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
- Olio di semi per friggere
- zucchero semolato per ricoprire
Preparazione
In una ciotola, sciogliere il lievito di birra fresco nel latte tiepido insieme a un cucchiaino di zucchero e lasciare riposare per 10 minuti, finché non si forma una schiuma;
In una ciotola capiente, mescolare la farina con lo zucchero e il pizzico di sale. Aggiungere il burro morbido e l’uovo, quindi versare il latte con il lievito;
Lavorare l’impasto fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica. Se l’impasto risulta troppo appiccicoso, aggiungere un po’ di farina. Se invece è troppo duro, aggiungere un po’ di latte;
Coprire l’impasto con un canovaccio e lasciarlo lievitare in un luogo caldo per circa 2 ore, o fino a quando non raddoppia di volume;
Dopo la lievitazione, stendere l’impasto su una superficie infarinata fino a raggiungere uno spessore di circa 1 cm.
Tagliare l’impasto in strisce di circa 2 cm di larghezza, e formate un cappio che ruoterete, e lasciate riposare altri 30 minuti;
Scaldare l’olio di semi in una pentola profonda fino a raggiungere la temperatura di 170-180°C. Friggere i cartocci pochi alla volta fino a quando non sono dorati e croccanti.
Scolare su carta assorbente e passateli nello zucchero semolato e servite.
Buon appetito!
Segui i canali social di Dire & Condire
- News e aggiornamenti in tempo reale: Telegram e Instagram
- Segui la Pagina Facebook di direecondire.it
- Iscriviti sul Gruppo Facebook direecondire
© Copyright Dire & Condire - Riproduzione Riservata