Salmone alla Gravadlax, “La magia della marinatura scandinava”
Il Salmone alla Gravadlax aromatizzato ai semi di finocchio, bacche di ginepro e polvere d’arancia è tra i piatti che preparo raramente, perché la parte del salmone più adatto non è sempre disponibile. Così quando al supermercato trovo il trancio finale, lo utilizzo sempre e qualche tempo fa ne ho preparato una versione classica con aneto e menta.
Il gravadlax (o gravlax) è un piatto tradizionale scandinavo a base di salmone crudo marinato, conosciuto e apprezzato per la sua preparazione unica e il suo sapore distintivo.
Il gravadlax ha le sue radici nei paesi scandinavi (Svezia, Norvegia, Danimarca, Islanda e Finlandia) durante il Medioevo. Il termine “gravadlax” deriva dalle parole svedesi “grava” (seppellire) e “lax” (salmone), che insieme significano “salmone sepolto”.
Inizialmente, il salmone veniva conservato con una tecnica che prevedeva l’interramento del pesce in un buco nella sabbia sopra la linea della marea. Il pesce veniva coperto con rami di pino e lasciato a fermentare leggermente, il che permetteva la conservazione per lunghi periodi.
Gli antichi popoli della Scandinavia e del Nord Europa sono stati tra i primi a sviluppare tecniche di affumicatura per conservare il pesce. Il clima freddo e le lunghe invernate richiedevano metodi efficaci per mantenere il cibo fresco e commestibile per lunghi periodi. L’affumicatura del pesce, compreso il salmone, divenne una pratica comune in Europa durante il Medioevo.
Era un metodo pratico per conservare il pesce in un’epoca in cui la refrigerazione non esisteva. Con il tempo, l’affumicatura del salmone è diventata non solo un metodo di conservazione ma anche una tecnica culinaria raffinata, apprezzata per il sapore e la consistenza unici che conferisce al pesce.
Il gravadlax ha guadagnato popolarità internazionale ed è apprezzato nei ristoranti gourmet di tutto il mondo. È considerato una prelibatezza sia per la sua semplicità che per il suo sapore raffinato. Mentre la ricetta base rimane fedele alle tradizioni scandinave, esistono varianti regionali e moderne che incorporano ingredienti locali e tecniche innovative.
Questo piatto rappresenta un esempio perfetto di come un’antica tecnica di conservazione del cibo possa trasformarsi in un piatto raffinato e sofisticato, mantenendo vive le tradizioni culinarie e culturali delle regioni scandinave.
Oggi, il salmone affumicato a freddo è considerato un prodotto gourmet, utilizzato in alta cucina e apprezzato per il suo sapore delicato e la sua versatilità.
Salmone alla Gravadlax : ingredienti e preparazione
Ingredienti
- 300 grammi di salmone fresco
- 200 grammi di sale
- 200 grammi di zucchero.
- Bacche di Ginepro, semi di finocchio schiacciati e polvere di arancia o limone q.b.
Preparazione
Miscelate il sale e lo zucchero con tutti gli aromi e sistemate una prima parte alla base di un contenitore ermetico;
Asciugatelo con della carta assorbente e poggiatelo dalla parte della pelle e ricopritelo con la restante miscela;
Coprite con il coperchio e lasciate marinare in frigo per 48 ore;
Ogni 12 ore controllate il salmone ed eliminate l’eventuale liquido che si sarà creato;
Dopo le 48 ore, eliminate la miscela di sale e zucchero e lavatelo con acqua, lasciatelo in ammollo per 30 minuti;
Infine, con l’auto di un coltello ben affilato, affettatelo e servitelo.
Buon appetito!
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