Trota salmonata in fagottini di verza
Quando ho comprato la trota salmonata, ho subito pensato di cucinarla avvolta con la verza. Tuttavia, inizialmente non sapevo esattamente come realizzare questa idea. Dopo aver sfilettato con cura il pesce, mi è venuta in mente una soluzione creativa: avvolgere ogni singolo trancio di trota in una foglia di verza. Questa scelta non solo offre una presentazione accattivante, ma crea anche un abbinamento di sapori davvero armonioso.
La trota salmonata è un pesce dal gusto delicato, con una carne succosa e un colore vivace. La verza, d’altra parte, è una verdura versatile che, grazie alla sua consistenza morbida e al suo sapore dolce, si presta perfettamente a essere utilizzata come involucro. Il risultato finale è un piatto che combina la freschezza del pesce con la tenerezza della verza, creando una sinfonia di sapori raffinati.
Per arricchire ulteriormente questa preparazione, ho deciso di dare un tocco di Sicilia, una terra che amo profondamente per i suoi ingredienti freschi e i suoi sapori intensi. Ho aggiunto della scorza di limone grattugiata, che dona una nota di freschezza e aromaticità al piatto. Il limone, simbolo della cucina siciliana, si sposa magnificamente con il pesce e la verza, esaltando le caratteristiche di entrambi gli ingredienti.
La preparazione è stata semplice e divertente. Dopo aver sfilettato la trota, ho preparato le foglie di verza, sbollentandole brevemente in acqua salata per renderle più morbide e facili da avvolgere. Una volta pronte, ho posizionato ogni trancio di pesce al centro di una foglia, aggiungendo un pizzico di sale e un po’ di scorza di limone. Poi, ho avvolto ogni trancio, creando dei pacchetti ben sigillati. Questo passaggio non solo consente al pesce di cuocere in modo uniforme, ma consente anche ai sapori di amalgamarsi durante la cottura.
Ho deciso di cuocere i pacchetti al vapore per preservare la delicatezza della trota e della verza. Questo metodo di cottura è ideale per mantenere i nutrienti e garantire una consistenza morbida. Dopo circa 15-20 minuti, la trota era cotta a puntino, e il profumo che si sprigionava era indescrivibile. La verza si era ammorbidita e si era impregnata dei succhi del pesce, creando un piatto davvero succulento.
Servire la trota salmonata avvolta nella verza è stato un vero piacere. Ho disposto i pacchetti su un piatto da portata, accompagnandoli con una leggera salsa di limone e olio extravergine di oliva, che ha completato il piatto con una nota di freschezza e ricchezza. Ogni morso era un viaggio di sapori, dove la dolcezza del pesce si univa alla delicatezza della verza, mentre la scorza di limone aggiungeva un brillante contrasto.
In conclusione, la trota salmonata avvolta nella verza è una preparazione che celebra ingredienti freschi e di qualità, perfetta per un pranzo o una cena speciale. La semplicità della ricetta si sposa con la raffinatezza dei sapori, rendendola un’ottima scelta per sorprendere i propri ospiti o semplicemente per coccolarsi a casa. Questo piatto non è solo un trionfo di gusto, ma rappresenta anche un modo per portare un po’ di Sicilia nella nostra cucina, con la sua freschezza e autenticità. Se non avete ancora provato questa combinazione, vi consiglio di farlo: non rimarrete delusi!
Trota salmonata in fagottini di verza: ingredienti e procedimento
Per 4 /6 persone
Ingredienti
- 700 grammi di trota salmonata
- 16 foglie medie di verza
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 2 limoni bio
- prezzemolo q.b.
- soia chiara q.b. o aceto balsamico
Tempi di preparazione 30′ Tempi di cottura 30′
Preparazione
- Lavate e staccate le foglie più esterne della verza e cuocete in acqua salata per 15 minuti o fino a che le foglie saranno morbide;
2. A cottura ultimata, scolate la verza e fatela raffreddare ;
3. Non eliminate l’acqua di cottura, ci servirà per cuocere il pesce;
4. Lavate e pulite la trota, la mia lo fatta eviscerate dal pescivendolo, aiutandovi con un coltello affilato, fate un taglio intorno alla parte superiore della testa poi, andando dalla testa alla coda, seguendo la lisca dorsale, praticate un’incisione lungo un lato della lisca.Con il coltello di taglio intaccate la polpa e staccatela;
5.Con l’aiuto di una pinzetta, rimuovete le spine sottili e appuntite da entrambi i lati della spina dorsale;
6. Fate scorrere le dita dalla testa alla coda cercando eventuali spine;
7. Tagliate il filetto ottenendo una striscia larga circa 3 centimetri, poggiatela su una foglia di verza, conditela con sale, pepe, prezzemolo e la scorza del limone grattugiata ;
8. Chiudete il fagotto prima dai lati e poi da sotto e chiudendolo su se stesso;
9. Prendete l’acqua di cottura della verza e riportate a bollore, aggiungete qualche fetta di limone, poggiate i fagottini su un rialzo adatto alla pendola, sistemate di sale e fate cuocere per 20 minuti con il coperchio;
10. Come contorno, ho preparato delle semplici cipolle caramellate alla soia chiara;
A cottura ultimata, poggiate i fagottini sul letto di cipolle e aggiungete qualche goccia di soia o aceto balsamico e servite caldi.
Buon appetito!
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